La Polizia Stradale ha scoperto un giro di Carte di Qualificazione del Conducente conseguite senza alcun corso o esame. Rinviati a giudizio quindici responsabili di scuole guida e sequestrate 150 patenti.
L’inchiesta è iniziata durante un controllo sui corsi di formazione svolti dal Consorzio ATL di San Nicola La Strada, che raccoglie ventuno scuole guida della provincia di Caserta. Dall’esame dei corsi per conseguire la Carta di Qualificazione del Conducente, gli agenti hanno rilevato che molti allievi risiedono in località lontane, perfino Lombardia, Piemonte e Trentino Alto Adige. Quindi, la Polstrada ha approfondito le ricerche, tramite l’analisi dei documenti e di transazioni telematiche, scoprendo che i titolari delle scuole guida segnavano presenze sui registri obbligatori di frequenza di persone che in realtà erano assenti. In cambio di questo “favore”, i candidati versavano quote molto superiori a quelle di mercato, fino a duemila euro per corso.
Al termine dell’indagine, il pubblico ministero di Santa Maria Capua Vetere harinviato a giudizio quindici persone per associazione a delinquere, truffa, falso ideologico e falso in registri e notificazioni. Inoltre ha sequestrato 150 patenti dei canditati alla CQC che non hanno frequentato le lezioni.
eadessobasta says:
Malcostume o consuetudine? Noi da tempo denunciamo tali fatti. Sarebbe curioso conoscere l’entità dei fatti illegali se le inchieste si allargassero su tutto il territorio nazionale e allora, probabilmente, sapete quante patenti verrebbero annullate? I CORSI signori miei, si devono fare realmente e non per delega ed i discenti non possono essere “fantasmi, ma “cristiani in carne ed ossa. Possiamo discutere se un aggiornamento quinquennale abbia le caratteristiche dell’aggiornamento vero e proprio, ma, nel pieno rispetto della legge, si devono frequentare i corsi di aggiornamento obbligatori. Sarebbe poi curioso sapere quanti discenti pensano di aver frequentato un corso e magari, nello stesso periodo, erano alla guida di un camion in un’altra parte d’Italia; sarebbe curioso conoscere i motivi di “transumanza, per esempio in direzione Slovenia, per il conseguimento o il rinnovo del CFP-ADR. Sull’argomento torneremo in modo più approfondito, ma un suggerimento mi sento di suggerirlo: E S A M I ! Dal punto di vista formale e sostanziale sarebbe utile, ma forse non risolve, che gli Enti di Formazione autorizzati e le Autoscuole avessero, per esempio, la certificazione di qualità e le competenze effettive. Avere un’autorizzazione non significa fare quello che si vuole!
Un ringraziamento alla Polizia che, come sempre , opera per il rispetto della legalità!
UN CONSIGLIO ALLA POLIZIA: SALITE, SALITE, SALITE DIREZIONE NORD, MA NON DI MOLTO E PROBABILMENTE CI SARANNO ALTRE PATENTI DA RITIRARE… Buon lavoro e si potrebbe anche dire Buona caccia!!!