Per avere una ” tempestiva” convocazione per il prossimo 2 apriledovevamo attendere le dismissioni di Lupi che comunque, prima di andarsene, ha firmato il decreto per lo sblocco dei fondi all’autotrasporto. Decisamente una nota di merito!
Il Presidente Renzi pare abbia intenzione di tenere per se il dicastero almeno per un periodo e quindi la domanda, come recitava il conduttore Lubrano in un programma televisivo, nasce spontanea: chi presiederà l’incontro con le associazioni? E soprattutto potrà decidere o sarà presente nella veste di Ambasciatore che, come sappiamo, non porta pene? Le questioni irrisolte sono tante: l’Albo e la sua funzionalità, le decisioni sui costi della sicurezza assunte dal Ministero in assoluta autonomia, la scadenza che obbliga i vettori ad iscriversi obbligatoriamente dal prossimo 1 aprile (non si tratta del solito pesce) all’attuale Sistri definito obsoleto dallo stesso Ministro per l’Ambiente , l’interpretazione delle nuove norme per impedire attività abusive o irregolari, etc. Tutti argomenti messi in congelatore ed in attesa di essere portati a “tavola”.
“Il ministro Maurizio Lupi, è ormai certo, non occuperà più la sua poltrona alle Infrastrutture e Trasporti, quando il prossimo 2 aprile le associazioni di categoria dell’autotrasporto andranno a discutere delle modalità con cui destinare le risorse messe a disposizione del settore dalla legge di Stabilità 2015, per poi far confluire il tutto in un decreto interministeriale (Infrastrutture e Trasporti ed Economia e Finanze) la cui pubblicazione è data per «imminente». In particolare sono da sciogliere i nodi relativi agli incentivi da destinare a favore degli investimenti e quelli per le attività di formazione.
A convocare le associazioni che in più occasioni avevano richiesto un incontro urgente è stato il Direttore Generale per il trasporto stradale e per l’intermodalità, Enrico Finocchi, chiamato a supplire il momento di spaesamento degli esponenti politici.
Le associazioni convocate sono: FAI, Confartigianato Trasporti, Unitai, Fita-CNA, Sna Casartigiani, Fiap, Assotir, Anita e Fedit.”….fonte uomini e trasporti