Ironizzare sul rapporto tra informatica e autotrasporto a questo punto sembrerebbe sparare sulla Croce Rossa. Fatto sta che, mentre siamo in attesa che il database sulla regolarità aziendale risolva i problemi tecnici incontrati, ecco che il Comitato Centrale deve approvare lo scorso 26 novembre una delibera d’urgenza con cui in pratica dimezza i rimborsi autostradali per l’anno 2013. Anche in questo caso la giustificazione ufficiale di questa doccia fredda parla di “motivi tecnici di mal funzionamento del sistema informatico“.
Cerchiamo di tradurre facendo un passo indietro fino a quel 1° settembre 2015, quando una direttiva del ministero dei Trasporti stanzia 134 milioni di euro per pagare agli autotrasportatori una parte dei pedaggi effettuati nel 2013, concedendo come acconto una trentina di milioni. A quel punto il Comitato Centrale del’Albo sulla base di questa somma va a quantificare le percentuali di sconto da riconoscere in relazione alle diverse classi di fatturato.
Purtroppo, però, nel conteggio non erano stati computati i transiti di un importante Consorzio, il Log Pay. Una volta inseriti, la previsione risulta completamente sballata, anzi addiritturadimezzata rispetto alle reali esigenze. In pratica per pagare i rimborsi sulla base delle percentuali definite in precedenza, ci sarebbe voluta una somma praticamente doppia. A quel punto il Comitato Centrale non ha potuto far altro che prenderne atto e ridurre le percentuali nella misura che riportiamo in questa tabella.
fatt. annuo dei pedaggi % riduzione presunta % riduzione effettiva
da 200.000 a 400.000 euro 4,33 2,1686
da 400.001 a 1.200.000 euro 6,50 3,2554
da 1.200.001 a 2.500.000 euro 8,67 4,3422
da 2.500.001 a 5.000.000 euro 10,83 5,4240
oltre 5.000.000 euro 13,00 6,5108