Automobilisti furbetti sotto controllo. La Polizia Stradale ha uno strumento tecnologico in più a disposizione per effettuare attività di prevenzione e repressione: si chiama “SCOUT NAV”. Come noto, dal 18 ottobre scorso non è più obbligatorio esporre il tagliandino relativo alla RCA, l’assicurazione contro gli incidenti stradali. Proprio per tale finalità, la Polstrada potrà utilizzare lo “SCOUT NAV”: si tratta di una telecamera montata sul parabrezza anteriore dei veicoli della Polizia Stradale che è in grado di “leggere” automaticamente le targhe delle autovetture, in sosta ed in transito, e verificare, in tempo reale, se sono assicurate, rubate, o prive di revisione.
La pattuglia ha, quindi, a sua disposizione un “occhio” in più: infatti, le sigle alfanumeriche dei mezzi circolanti sono lette e passate al setaccio telematicamente per il tramite delle banche dati nazionali. Grazie a tale nuovo dispositivo, in questi giorni sono già stati effettuati molti riscontri positivi: autovetture non assicurate, alcune volte, presuppongono ulteriori attività di accertamento, spesso anche di carattere penale. Per non parlare dei mezzi non sottoposti alle prescritte revisioni periodiche: possono costituire, infatti, un grave pericolo per la circolazione, perché potrebbero non avere più quei requisiti di sicurezza previsti dal Codice della Strada.