Come già specificato nell’articolo precedente, per evitare la sanzione relativa alla mancata compilazione del modulo delle attività (modulo assenze), come già ribadito, è importante riportare sulla scheda tachigrafica e sui dischi l’attività svolta nelle ore in cui gli stessi non erano inseriti, specificando cosa effettivamente si è fatto in quel tempo che resterebbe “tempo indefinito”.
Precisiamo inoltre che ogni qualvolta il mezzo non è sotto il controllo del conducente la scheda tachigrafica e il relativo disco devono essere tolti.
Un esempio fra tutti è il riposo giornaliero, quando non effettuato a bordo del mezzo così come il riposo settimanale.
Ricordiamo che la scheda tachigrafica ed il disco sono personali dell’autista.
Quando finita l’attività di riposo, o interruzione/pausa al reinserimento della scheda bisogna comunque registrare l’attività svolta, quindi bisognerà, se abbiamo fatto riposo, dire che effettivamente abbiamo fatto riposo.
Se questa procedura viene sbagliata risulterà un tempo indefinito che sulla scheda appare come segue:
? 00:47
questo tempo indicato non è altro una pausa/interruzione di 47 minuti.
il campo che vediamo durante la “stampata” segnalata con ? dovrà sempre essere uguale a ? 00:00.
la sanzione che viene comminata in questo caso sarà pari a 51,00€ per ogni giorno in cui non viene effettuata la registrazione manuale del riposo giornaliero.
Nel caso di attività svolta con il vecchio cronotachigrafo analogico su ogni disco dovrà essere evidenziato il riposo giornaliero effettuando una registrazione manuale.
Per qualunque informazione in merito siamo disponibili con corsi di formazione sul corretto utilizzo del Cronotachigrafo analogico e digitale.
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