L’entrata in vigore delle nuove disposizioni per le revisioni dei veicoli, contenute nella circolare ministeriale Prot. RU 4791 del 27 febbraio 2017 è prorogata al 3 maggio 2017. Un avviso del direttore del CED della Motorizzazione, Alessandro Calchetti, fornisce come giustificazione della proroga (peraltro non la prima) il «fine di completare l’adeguamento delle procedure informatiche». La circolare Prot. RU 4791 della Direzione Generale per la Motorizzazione del MIT indica le procedure operative e informatiche da seguire per le revisioni dei veicoli oltre le 3,5 ton e gli autobus, che si aggiungono a quelle già attualmente in vigore.
Tra le novità principali si segnalano:
- dichiarazione del proprietario del mezzo da riportare sul retro del foglio di prenotazione e presentare a revisione;
- dichiarazione del titolare dell’officina che effettua la manutenzione del mezzo da riportare sul retro del foglio di prenotazione e presentare a revisione;
- aumento dei tempi minimi per l’effettuazione di una revisione (con conseguenze sul numero di mezzi revisionabili nelle sedute in sede e fuori sede).
L’aspetto meno gradito alle associazioni e anzi fortemente criticato da Unatras, che l’ha posto nella piattaforma rivendicativa alla base delle manifestazioni dello scorso 18 marzo, riguarda la verifica preliminare da effettuare presso un’officina specializzata, i cui costi vanno sopportati dall’azienda di autotrasporto. Ricordiamo che, proprio per individuare una possibile mediazione tra gli interessi delle parti, il Comitato Centrale per l’Albo dell’autotrasporto, insieme con la direzione generale MOT del ministero dei Trasporti, ha convocato, per il prossimo 6 aprile, una riunione a cui sono state invitate anche le rappresentanze delle officine meccaniche.
fonte uominietrasporti
in allegato la circolare e i relativi allegati