Lunedì 7 settembre 2015 l’associazione degli agricoltori Coldiretti ha istituito un presidio lungo l’autostrada A22 per bloccare il “finto made in Italy” proveniente dall’estero. Rallenta il traffico dell’autotrasporto che entra in Italia. Durante la notte tra domenica e lunedì, sono arrivate nell’area di parcheggio Brennero decine di trattori, autobus e camper carichi di agricoltori della Coldiretti che hanno iniziato alle 9:30 il presidio rivolto ai veicoli industriali che entrano in Italia dal valico del Brennero. Gli agricoltori hanno invaso la corsia sud dell’autostrada e fermano i camion stranieri con prodotti alimentari, soprattutto autocisterne del latte e refrigerati con carne, per controllare la regolarità del carico.
“Autobotti, camion frigo, container saranno verificati senza tregua dagli agricoltori per smascherare il ‘finto Made in Italy’, dai prosciutti ai pomodori, ma anche il commercio di surrogati e sottoprodotti che abbassano la qualità, come le polveri di latte e le cagliate da utilizzare per fare formaggi Made in Italy al posto del latte vero senza indicazioni in etichetta”, spiega Coldiretti in una nota. “Sotto accusa è una Europa che chiude le frontiere ai profughi e le spalanca ai traffici di ogni tipo di schifezza alimentare, sulle quali si fanno affari a danno degli agricoltori e dei consumatori”. da trasportinforma
